imageSi dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima ma, forse, anche della volontà, grazie al brevetto della tecnologia eye-trackin che permetterà di controllare Mac, iPhone e iPad per mezzo dei propri occhi. I device della Mela potranno includere questa nuova tecnologia all’interno di una speciale fotocamera: in questo modo i movimenti oculari saranno tradotti in comandi e saranno eseguiti dai dispositivi. Ad esempio, grazie a questo sistema, il cursore potrà sempre seguire lo sguardo dell’utente, affinché quest’ultimo non perda tempo nel ricercarlo a schermo, e ciò sfruttando la teoria delle illusioni ottiche. Infatti, spesso l’utente perde di vista la posizione del cursore a causa dell’effetto ‘dissolvenza di Troxler‘, un’illusione ottica che causa la scomparsa dei dettagli periferici quando la vista è focalizzata su un’area particolare, con la noiosa conseguenza di una distrazione per ritrovarlo. La tecnologia eye-trackin vuole contrastare l’effetto Troxler, analizzando i movimenti dell’occhio e la chiusura delle palpebre e impiegando punti lampeggianti che impediscono il verificarsi di tale effetto. Trattandosi di un brevetto, ancora non ci è dato sapere se Cupertino abbia l’intenzione (e la possibilità) di dar seguito a questo brevetto, realizzandone un prodotto da lanciare sul mercato. Tuttavia, se ciò avverrà, quella dell’eye-tracking sarà la feature di punta dei dispositivi del prossimo futuro.