Sono tante le caratteristiche che orientano nell’acquisto di tablet e smartphone, ma, a quanto sembra, c’è una peculiarità sempre più ricercata dai consumatori dei prodotti high-tech: stiamo parlando dello spessore o, per meglio dire, dell’assenza di spessore, della sottigliezza. Sì perché, come tocchiamo con mano ogni giorno, le case produttrici, mano a mano che l’innovazione tecnologica si fa sempre più raffinata, studiano device il cui ingombro sia ridotto al minimo con processori al nanometro, lavorazioni “zero gap”, display Oled e a film sottile. Non a caso, infatti, se mettiamo a confronto un dispositivo di ultima generazione con un apparecchio di qualche anno fa, possiamo notare subito una differenza notevole, pur non essendo degli esperti in materia. E lo spessore, o meglio, la sottigliezza, è proprio una delle qualità più ricercate dagli utenti, che hanno trovato nell’iPad Air 2 (sul fronte tablet) e nel nuovissimo Vivo X5 Max (sul fronte smartphone) due dispositivi davvero rivoluzionari. Per quanto concerne l’iPad Air 2, questo vanta la potenza di un PC racchiusa in un dispositivo dalle dimensioni di un piccolo quaderno, con i suoi 6.1 millimetri di spessore. Quanto allo smartphone più sottile al mondo, questo non è di Apple, di Samsung o di Microsoft, bensì di Vivo, società cinese fondata nel 2009, attiva soprattutto nel continente asiatico, che si è vista riconoscere il merito di aver lanciato nel mercato lo smartphone più sottile mai esistio, con uno spessore di appena 4,5 mm. Il suo nome è X5 Max e la sua realizzazione è stata possibile riducendo al minimo le dimensioni dei principali componenti e cioè di scheda madre, pannello dello schermo e scocca, seppur integrando anche un jack per le cuffie da 3,5 mm. Agli amanti del sottile non manca proprio nulla!