imageIl OnePlus One, smartphone del momento, creato da una startup cinese nata un anno fa, la OnePlus, pone l’ accento sulla sua superiorità rispetto ai concorrenti, a tal punto da essere definito “flagship killer”. Diverse sono le motivazioni a sostegno della teoria del produttore, tra le quali si riscontrano caratteristiche hardware davvero eccezionali inglobate in un dispositivo proposto ad un prezzo più che conveniente. Design accattivante e funzionalità interessanti ed apprezzate fanno il resto, in quanto il OnePlus One è stato realizzato in base alle richieste degli utenti. Questa linea di pensiero dell’offrire ai consumatori il massimo che un device può rappresentare al minor prezzo possibile è realizzabile abbattendo al minimo i costi di marketing, facendosi conoscere a mezzo social, e puntando sulla qualità costruttiva. Quanto alle specifiche tecniche, iniziamo con il processore quad core Snapdragon 801 a 2,5Ghz e lo schermo full hd da 5,5 pollici con una densità di pixel di poco inferiore ai concorrenti, e proseguiamo con i 3Gb di memoria e la fotocamera con sensore Sony da 13 megapixel. Arriva in una scatola bianca e rossa dal design minimale, quasi fosse stata pensata alla Apple e il telefono in sé non ha nulla di “low cost”. L’immediatezza e la naturalità che stanno alla base del prodotto si riflettono anche nell’organizzazione delle icone, che si presenta semplice, pulita, senza fronzoli né funzioni inutili. Unico inconveniente? La limitata capacità produttiva, il che comporta che l’acquisto di One sia circoscritto alla modalità online e solo su invito iscrivendosi al forum della OnePlus. Ma nonostante ciò, è una finestra sul futuro e una minaccia per i giganti della tecnologia.