Tra dieci anni i tablet computer saranno ormai arcaici e obsoleti. Guardandovi indietro, riderete nel ripensare a come portavamo in giro degli ingombranti apparecchi che non entravano in una tasca. Per non parlare dei computer desktop e laptop, che già adesso cominciano a passare di moda, e ben presto saranno considerati al pari di reliquie da museo. L’unico apparecchio che probabilmente sopravviverà sarà lo smartphone. È inevitabile. Negli ultimi cinque anni gli smartphone hanno dimostrato le loro grandi capacità, arrivando ad essere potenti come i pc o i portatili. Nel giro di pochi anni tutto quello che fate sul portatile si potrà fare anche con lo smartphone, e allora il pc perderà molti dei suoi vantaggi.L’unico pregio resterà l’interfaccia. La tastierà è ancora il modo migliore per l’immissione dei dati, e alcune attività non possono essere eseguite su uno schermo da 4 pollici. Ma anche questo sarà destinato a cambiare, prima o poi.Negli ultimi mesi, gli sforzi di Apple e Google, il riconoscimento vocale ha raggiunto un livello di efficienza tale da rappresentare un buon sostituto alla tastiera. E ancora si potrà parlare di interfacce che collegano il computer ai movimenti dei muscoli oppure al cervello. Queste tecnologie soppianteranno la necessità delle tradizionali tastiere o mouse.E un discorso analogo si può fare per la visualizzazione dei contenuti. L’Head-up display come il Google Glass, o il display wireless abbinato alle lneti a contatto, l’OLED flessibile e il diplay e-ink, o gli occhi bionici, sono tutte tecnologie che potrebbero sostituire lo schermo tradizionale, fisso e rigido.
Il computer “intelligente”
Per un momento, pensa a come sarebbe se lo smartphone fosse il tuo unico computer.Lo avresti sempre a portata di mano. Potreste accedere ai vostri documenti/foto/applicazioni in qualunque momento. È come avere un “computer da indossare”, il sogno di molti negli ultimi decenni. Si potrebbe utilizzare lo smarphone come un passaporto o una carta di credito. Con sensori aggiuntivi, lo smartphone potrebbe monitorare le vostre attività e la vostra salute generale.Nel caso, poi, dovesse servirvi uno schermo più grande, o le casse, o la tastiera, di potrebbe sempre disporre di appositi dipositivi a cui collegare lo smartphone.Se gli smartphone dovessero diventare davvero l’unica forma di computer in circolazione, gli sviluppatori di software e hardware potrebbero addirittura concentrarsi su questo unico tipo di apparecchio, per ottimizzarne le prestazione e renderlo sempre più veloce ed efficiente. Arriverà un giorno in cui il processore dello smartphone raggiungerà velocità molto più alte rispetto alla CPU o alla GPU. E allora, quando avremo i nostri mini-computer tascabili, ci sembrerà ridicolo sedere di fronte ai grandi scatoloni di metallo per fare qualcosa che potremo benissimo risolvere dal palmo della nostra mano.