il controllo gestuale

In pochi conosceranno PrimeSense l’azienda ha ideato e realizzato il chip che costituisce il cuore di Kinect, il sensore che consente di comandare la Xbox con gesti e voce e che da qualche tempo è disponibile in una nuova incarnazione insieme alla console Xbox One. La notizia richiama alla mente un rumor circolato lo scorso settembre secondo il quale Apple starebbe lavorando a “sensori di movimento simili a quelli della Kinect di Xbox per futuri prodotti relativi alla TV”: Secondo gli analisti Apple, questa tecnologia potrebbe integrare al più presto i sensori che interpretano il movimento all’interno di Mac e iPhone e realizzare una nuova Apple TV, un centro multimediale da comandare con voce e gesti. Vedremo dunque come si muoveranno a Cupertino: di certo l’azienda che fu di Bill Gates ha monitorato per molti anni la società israeliana, e se si è arrivato ad un acquisto vero e proprio c’è da attendersi grandi cose in futuro. Per un obiettivo del genere, dunque, l’acquisto di un’azienda quale PrimeSense potrebbe risultare piuttosto strategico. Ma siccome la startup ha anche lavorato a piccole componenti per dispositivi mobili, l’annessione nella grande famiglia Apple potrebbe essere finalizzata all’introduzione sull’iPhone o l’iPad di qualcosa di cui ancora non abbiamo neanche sentito parlare.Ma cos’è in realtà il Kinect? E’ un sensore di movimento ideato per rendere la Xbox 360 ancora più coinvolgente ed appassionante. Questo sensore offre a tutti gli utentill’opportunità di divenire essi stessi i controller del gioco, sostituendosi agli ormai “vecchi” joypad. L’idea è quella di usare il proprio corpo per giocare con la nostra console. Il termine Kinect nasce dall’unione di due termini dal significato vario: cinetico (energico, attivo, dinamico) insieme al termine connect, che significa ovviamente connessi. Questi termini simbolegiano la connessione che si vuole sempre più creare tra uomo e macchina, cose che solo qualche anno fa erano pura fantascienza alla Minority Report.