nexus 5Mancherebbero solo poche ore alla presentazione ufficiale del Nexus 5 (o Nexus 4 2013).Tra le specifiche del prossimo asso nella manica di Mountain View, mostrato durante l’evento di presentazione di Android kit Kat, durante il quale gli impiegati di Google si sono fatti immortalare con i loro dispositivi, le più significative sono il display LCD IPS da 4,95” a risoluzione Full HD, il processore Snapdragon 800 quad- core con coprocessore grafico Adreno 330 e 2GB di RAM. Non mancano una fotocamera da 8 Mpixel stabilizzata otticamente e connettività per tutti i gusti, che arriva a coprire NFC, LTE e Bluetooth 4.Il rinnovato sistema Android appare svecchiato soprattutto sul fronte estetica: spariscono le bande nere della barra delle notifiche e dei tasti di navigazione, che ora sono trasparenti, così come lo è diventato lo sfondo dell’app drawer. Dominano i colori, le icone si appiattiscono, si ingrandiscono e si fanno più astratte. L’impressione è che, dopo aver lavorato tanto sulle funzionalità, per la prima volta Android vuole essere veramente bello da vedere e pratico da usare. Come da tradizione, KitKat sarà disponibile gratuitamente su tutti gli ultimi dispositivi Nexus poco dopo il suo lancio sul Nexus 5.Dal punto di vista dell’estetica del supporto, il corpo del Nexus 5 è molto compatto: leggermente più alto del Nexus 4 e le forme più squadrate. La cover posteriore è realizzata in materiale gommato. Nel lato inferiore abbiamo due altoparlanti e la presa micro USB.Lo schermo risulta molto brillante e con una buona resa cromatica. Anche la velocità e l’usabilità risultano migliori rispetto al Nexus 4 grazie al processore più performante. Il Nexus 5 dovrebbe uscire in due modelli (LG 820 e LG 821) dotati di diversa memoria interna (16 e 32 GB) ma anche di batterie con capacità diverse, la prima da 2.100 mAh e la seconda da 3.000 mAh.Quanto alla sua commercializzazione, è ragionevole supporre che Nexus 5 sarà il primo telefono di Google (dopo il tablet Nexus 7) a essere commercializzato in Italia proprio dalla multinazionale: la recente attivazione del Google nel nostro paese infatti apre un canale distributivo diretto.
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