Puntuale come ogni anno, è arrivato Google Zeitgeist 2016, l’immancabile raccolta di parole, persone, avvenimenti e fatti che hanno caratterizzato l’anno che sta per finire. Data la consuetudine con cui Google propone la sua collana di ricerche, si può dire che il suo Zeitgeist sia un vero e proprio spaccato della società, con la storia che man mano viene scritta. Non indugiamo oltre e addentriamoci in tutte le interessanti categorie di questa top 10 con tutto ciò che è stato cercato in Italia sul search engine più famoso e utilizzato al mondo. Quello che è stato definito il gioco dell’estate, Pokemon Go, balza nettamente in testa alla classifica delle parole emergenti del 2016 e, riferito all’Italia, è davvero significativo che un gioco che è ancora attivo, ma che sostanzialmente ha ballato una sola estate, abbia messo in cascina un volume così grande di query, superando altre ricerche stagionali come quelle sportive delle Olimpiadi e gli Europei di calcio, senza contare gli eventi della politica internazionale con le elezioni statunitensi e la Brexit, passando per il terremoto e le morti di personaggi quali David Bowie e Bud Spencer. A proposito dei personaggi più cliccati, ci sono anche qui gli scomparsi David Bowie, Prince, Alda Merini e Bud Spencer, seguiti dal presidente eletto degli USA Donald Trump, il calciatore argentino Gonzalo Higuain, il pianista Ezio Bosso, i valletti sanremesi Gabriel Garko e Virginia Raffaele e l’evergreen Patty Pravo. Ma quali sono stati i luoghi di villeggiatura più cercati su Google nel 2016? La nostra Puglia è sempre ben rappresentata, con una inaspettata new entry dai Balcani. Nell’ordine: Corfù, Pantelleria, Lecce, Tropea, Palma de Maiorca, Praslin (Seychelles), Ksamil (Albania), Budua (Montenegro), Punta grossa (Porto Cesareo) e Zante. È noto come Google sia la fonte primaria di risposte a domande sull’attualità e può venire in soccorso per spiegare dubbi e incomprensioni e, tra i perché più cercati, la top five comprende le seguenti domande: “perché si intasa il braciere”; “perché i gatti hanno paura dei cetrioli”; “perché il colpo di stato in turchia”; “perché un neonato piange sempre”; “perché uomo sposato tradisce”. Una top 10 di tutto gusto nell’immancabile classifica di Big G è quella delle ricette emergenti, che l’anno scorso aveva visto la vittoria della marmellata di fichi. Quest’anno la medaglia d’oro va a sua maestà il Tiramisù, seguito dalla peperonata e dalle zucchine in Carpione. Google può essere anche un degno sostituto del dizionario, come dimostrato in questa classifica che mostra i termini dopo “cosa significa” per avere una definizione pronta all’uso: Idolatria è la parola più googlata, a seguire troviamo “Ad maiora”; “Brexit” ;”Trust”; “Scisma”; “Taggare”; “Vegano”; “Petaloso”; “Gomorra”; “Podolico”. Ma Google è anche una guida pratica, che offre tutta una serie di tutorial e spiegazioni passo a passo: il gelato al caffè in casa; massaggio erotico; slime. E per finire, la categoria più ampia è quella degli eventi che vanno dagli appuntamenti programmati come quelli sportivi come le Olimpiadi o politici come le elezioni a quelli inaspettati e drammatici come il terremoto o gli attentati terroristici: medaglia d’oro (guarda il caso!) alle Olimpiadi di Rio 2016; a seguire Europei 2016; Elezioni USA; Terremoto; Sanremo 2016; Oscar 2016; Attentato Nizza; Attentato Bruxelles; Miss Italia; Referendum 17/04.
- il Big Boom
- il vero protagonista