imageL’attesissimo WWDC 2016, Worldwide Developer Conference, l’annuale appuntamento di Apple con i suoi sviluppatori, evento chiave per le rivelazioni più importanti in merito alle tecnologie hardware e software di Apple, potrebbe portare ben più di una sorpresa per i fan della casa di Cupertino, e specialmente dei potenti e versatili MacBook. Il keynote, che verrà inaugurato nelle prossime ore, sarà l’occasione ideale per presentare al pubblico MacBook Air, nonostante per tradizione il WWDC sia di solito destinato a portare al centro della scena le ultime novità sul fronte software e degli ultimi concept in via di realizzazione. Ma andiamo con ordine. Il fischio d’inizio del kickoff è alle ore 10 locali quando in Italia saranno le 18. La società di Cupertino ha allestito un pagina web, developer.apple.com/wwdc, attraverso cui seguire minuto per minuto la conferenza iniziale che rivelerà le prime caratteristiche tecniche e parte delle novità, dei servizi e dei miglioramenti che caratterizzeranno il nuovo sistema operativo iOS 10 per iPhone e iPad. Intanto, vi proponiamo un round-up che raccoglie alcune tra funzioni più interessanti del nuovissimo sistema operativo della Mela: proprio come sul Mac, anche iOS potrebbe integrare una Dark Mode da utilizzare di notte consumando meno energia e dando meno fastidio agli occhi; ci sarà la possibilità di nascondere le App native di sistema, come borsa, bussola, game center, podcast e quant’altro. Tutte quelle app che non utilizzate mai ma che ritrovate già installate quando configurate l’iPhone per la prima volta, potranno essere rimosse per liberare spazio; si parla anche dell’introduzione di un SDK dedicato a Siri, in maniera tale da permettere all’assistente vocale di interagire con le applicazioni di terze parti. Gli sviluppatori potranno quindi servirsi delle API di Siri, permettendo l’accesso a funzioni altrimenti disponibili soltanto aprendo l’app, e, tra le nuove funzionalità dell’assistente, si vocifera la possibilità di utilizzare la propria posizione per capire automaticamente le situazioni in cui un utente non può rispondere a telefono. A questo punto, dovrebbe poi scattare la “Siri Voicemail“, una segreteria telefonica automatica con varie impostazioni e contesti in grado di registrare messaggi da parte dell’interlocutore dopo aver comunicato loro tra quanto potremmo liberarci. L’applicazione Musica e quindi anche il servizio Apple Music, verranno opportunamente ridisegnati, diventando più intuitivi, e più semplice da utilizzare sarà anche il 3D Touch, con collegamenti rapidi e la capacità di generare l’anteprima di molte più cose. Anche l’App Store cambierà veste, dando maggiore risalto a diverse applicazioni, e verranno introdotti miglioramenti in termini di sicurezza, anche grazie all’introduzione di Apple Pay Web, una sorta di PayPal per pagare sul web e scambiare denaro tra le persone, magari sfruttando iMessage. Quanto al MacBook Air, quello che sappiamo per ora è sufficiente a farcene un’idea: sono previsti due modelli in arrivo, rispettivamente da 11 e 13 pollici, caratterizzati da due dei più importanti e potenti chipset degli ultimi tempi: Intel Core i5 e i7, capaci di garantire il basso consumo energetico di cui si sono sempre resi protagonisti. Al centro dell’offerta grafica, invece, si prevede una scheda Intel HD Graphics 6000, che nel caso in cui venga utilizzata come unità GPU principale, può riservare un’allocazione più dinamica della memoria necessaria a rendere su schermo colori brillanti; mentre lo storage principale prevede la presenza di 512 GB da occupare con foto, filmati o qualsiasi tipo di file di grandi dimensioni. Per tutte le altre notizie, sintonizziamoci sul WWDC 2016!