imagePotenzialità, opportunità e realtà. L’innovazione oggi passa attraverso questi tre elementi fondamentali. Potenzialità di una grande idea, opportunità che offre lo scenario esponenziale in cui viviamo e realtà, cioè l’attuazione sul mercato di questi progetti. E solo riuscendo a cogliere rapidamente il legame che unisce questi tre fattori, si riescono davvero a trasformare grandi idee in grandi prodotti. Questi tre elementi hanno da sempre guidato il colosso di Big G, che con il sistema operativo Android è riuscito ad affermarsi come una nota fuori dal coro. Ed è proprio il caso di parlare di ‘note’, dopo che Google ha pubblicato un nuovo video della serie “Be togehter. Not the same” che ha come protagonista uno sconosciuto pianista che si alterna tra due diversi pianoforti, uno accordato ed uno modificato per emettere sempre la stessa nota, in questo caso il Do centrale. Nel video, intitolato “Monotune“, Google vuole esaltare Android e la sua eterogeneità. Potrebbe non trattarsi del modo migliore per esaltare Android nei confronti degli altri sistemi operativi mobili, che girano su una piattaforma sempre uguale. Senza mai nominare il suo diretto rivale Apple, l’azienda è stata in grado di evidenziare le differenze tra Android e iOS: ogni tasto sul piano rappresenta uno smartphone Android, che offrendo la possibilità ai suoi utenti di infinite personalizzazioni, ‘suona’ in modo differente. Unendo tutti i dispositivi insieme il risultato è una musica ricca ed armoniosa, opponendosi alla ‘mono-nota’ con cui iOS gestisce i suoi utenti. “Un pianoforte ha 88 tasti. Uno diverso dall’altro. Cosa accadrebbe se fossero tutti uguali? Per scoprirlo abbiamo preso un pianoforte e lo abbiamo modificato affinché ogni tasto suonasse solo il Do centrale“. Il risultato è ovviamente una musica monotona come ci si sarebbe potuti aspettare, mentre da un pianoforte classico è possibile estrarre melodie e variazioni sempre diverse e apprezzate proprio per questo. Ancora una volta quindi Google pone l’accento su come deve esse Android, a dispetto di quanti ne sottolineano la frammentazione come un aspetto ampiamente negativo. La campagna “Be together. Not the same” era stata inaugurata a fine 2014 con il lancio di Android 5.0 Lollipop, dando finalmente il via ad un marketing serio per il sistema operativo di Google. In questo intervallo di tempo Google ha lanciato diversi filmati mantenendo sempre lo stesso filo conduttore, la diversità come motivo di vanto.