L’International Consumer Electronics Show di Las Vegas ha chiuso da poco i battenti, offrendoci una vetrina affacciata sul futuro della tecnologia mondiale. Nel corso della fiera internazionale, infatti, numerose aziende legate al mondo dell’elettronica, dell’innovazione e dell’informatica hanno presentato novità e dispositivi avveniristici che negli anni a seguire diventeranno parte integrante dell’esistenza umana. Ma quella di quest’anno, molto più delle scorse edizioni, ha posto al centro dell’attenzione – insieme agli ultimi ritrovati dell’hi-tech – la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. Infatti, nel corso della fiera, sono state presentate diverse soluzioni tra auto elettriche, elettrodomestici intelligenti e stampanti 3D ecologiche, innovative e “green”. Il settore automobilistico, in questo momento storico più che mai, avverte la necessità di riscattarsi – in particolare dopo lo scandalo ‘Dieselgate’ -, anche perfezionando nuovi modelli di auto elettriche. Sul palco di Las Vegas è stato presentato l’avveniristico ed ecologico discendente del mitico “pulmino” Volkswagen: si chiama “Budd-e” e, dotato di motore elettrico e batterie con ioni al litio, che dal 2018 potrebbe già vedere la luce sul mercato consumer. Inoltre, il progetto dell’azienda tedesca, prevede per la sua vettura anche un’autonomia a zero emissioni fino a 600Km e, soprattutto, una media di appena 15 minuti per ricaricare la batteria. Come sappiamo, però, la tecnologia “green” non è solo auto elettriche, ma anche Smart House: ce lo ha dimostrato Whirlpool con la sua avveniristica cucina intelligente. Dotata di frigorifero, lavastoviglie e piano cottura innovativi, questa cucina è in grado di attivarsi in maniera automatica per evitare inutili sprechi di energia nell’ambiente, e per consentire di risparmiare sulle bollette. Ad esempio, in caso di black-out, il frigorifero è in grado di avvisare i proprietari dell’immobile, mentre la lavatrice, grazie al termostato “Nest”, quando la casa è vuota, durante il lavaggio passa in maniera autonoma alla modalità Eco. Inoltre, a seconda del peso e della grandezza dei capi che sono stati caricati, regola il flusso d’acqua necessario, per evitare sprechi. Le invenzioni del futuro permetteranno anche di evitare spese alimentari inutili e, soprattutto, di gettare via e disperdere nell’ambiente cibo avariato. Il frigorifero intelligente, infatti, è in grado di tenere sotto controllo la scadenza dei prodotti in esso contenuti e, allo stesso tempo, avvisa sullo smartphone quali sono gli alimenti che scarseggiano e che bisogna acquistare. Infine, come non parlare della nuova tecnologia della stampa 3D? Si chiama “Mcor Arke” e, oltre ad essere la prima stampante 3D da scrivania, è realizzata interamente con materiali riciclabili e, nello svolgere le funzioni per cui è stata creata, non rilascia particelle nocive, né sostanze chimiche tossiche per l’uomo e l’ambiente circostante. Questi sono solo alcuni esempi delle tecnologie che, nei prossimi anni, ci accompagneranno nella vita di tutti i giorni, rendendo le nostre attività quotidiane smart e, sicuramente, green!