imageIl fattore Social ha assunto un ruolo importante nel Web e di conseguenza nella vita degli internauti, sempre più impegnati a consolidare la propria identità digitale. Social Media, Marketing, Community Manager, Social Commerce, Sentiment Analysis, sono solo alcuni dei neologismi entrati a far parte della nostra esistenza virtuale da quando il Web è divenuto meno statico, individuale e più interattivo, dinamico e social, in pratica un Social Web 2.0. Molte volte, in particolare, i social media vengono demonizzati, nonostante chi li usi sappia benissimo che non è così, anzi: possono costituire uno strumento potentissimo per produrre sapere e conoscenza. Tra le persone che fanno un buon uso dei Social Media sicuramente possiamo annoverare Fabrizio Todisco, un giovane di Salerno, che ha avuto una fantastica idea e attraverso internet, riuscendo a coinvolgere un notevole numero di persone, per dare vita a #INVASIONIDIGITALI, un progetto per promuovere i beni culturali del nostro territorio, scaturita dalla circostanza che gli enti locali (spesso e volentieri) si trovano sprovvisti di risorse, idee e con mezzi non più al passo con i tempi. In queste condizioni far conoscere risorse o siti archeologici poco noti diventa difficile e il turismo del Bel Paese ne risente. Anche se l’Italia possiede un patrimonio culturale inestimabile, infatti, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali in molti casi è obsoleta. I musei non riescono ad adattarsi ai tempi che cambiano, la crisi economica non consente l’erogazione di fondi per nuovi progetti e spesso i luoghi della cultura sono costretti a chiudere. Ecco quindi che il web diventa uno dei mezzi pubblicitari più potenti nel mondo e il suo basso costo (molte volte inesistente) permette di segnalare e far conoscere luoghi ormai dimenticati. Sulla base di osservazioni simili a queste, Todisco in collaborazione con la Rete di Travel blogger italiani, di #iofacciorete, Officina Turistica, Instagramers italia e l’Associazione Nazionale Piccoli Musei, ha connotato questo 2015 con #invasionidigitali, iniziativa che prevede l’organizzazione di diversi mini-eventi (appunto, invasioni) presso musei e luoghi d’arte italiani, rivolgendosi a blogger, instagramer, appasionati di fotografia e a qualsiasi persona attiva sui social media. Ogni invasione viene organizzata secondo la formula del blogtour, lasciando la possibilità a tutti di partecipare ad una delle invasioni in programma o organizzarne liberamente una, realizzando i propri contenuti utilizzando il tag #invasionidigitali, saranno utilizzati i seguenti canali social: Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest & Youtube, tutti i contenuti realizzati saranno aggregati su questo portale. Il bello è che chiunque può partecipare agli eventi in programma, invadere i musei con smartphone, video e fotocamere alla mano per condividere la propria esperienza sui social media. Ognuno è libero di esprime il suo modo di vedere il ‘museo’, promuovendo con i propri occhi e il proprio profilo social il nostro patrimonio artistico.